La posizione elettorale del Fos
La politica del Fos[1] è stata di fare appello ai principali partiti di sinistra affinché si ponessero alla testa di un’ipotesi unitaria ed offrissero le principali candidature ai dirigenti che più si erano distinti nelle ultime lotte.Di fronte alla risposta negativa di questi partiti, il Fos ha deciso di partecipare al Fronte unico di Sinistra, composto dal Pts, dal Mas e da Izquierda Socialista, intorno ad un programma di indipendenza di classe, ad una via d’uscita operaia e socialista e per la lotta internazionale non solo contro i governi proimperialisti, ma anche contro quelli che dicono di opporsi ai diktat del Nord, però mantengono lo sfruttamento, come Evo Morales o Chávez. L’esistenza di questo Fronte ha permesso a molti attivisti di vedere che non tutta la sinistra è divisionista e che alcuni settori vogliono offrire un’alternativa ai lavoratori. Ciò spiega il fatto che il Fronte ha ottenuto un risultato elettorale simile a quello di partiti più grandi (Mst e Po) che potevano contare su risorse economiche di gran lunga superiori, ma che hanno suscitato un effetto di ripulsa per la loro superbia.