Addio a Marzia Mecocci, una guerriera a difesa del diritto alla casa
Nota delle compagne e dei compagni del Pdac
Al termine di una dolorosa malattia, ieri, mercoledì 2 luglio, si è spenta la compagna Marzia Mecocci, storica combattente del Movimento di lotta per la casa di Firenze, impegnata in prima linea nella costruzione del Fronte di Lotta No Austerity (era membro del Gruppo operativo nazionale).
Marzia lascia dietro di sé una lunghissima scia di giustizia proletaria, nel senso più alto del termine, perché questa nostra meravigliosa e instancabile guerriera ha dedicato la vita a combattere l’ingiustizia borghese, quella che lascia senza un tetto intere famiglie proletarie, quella che riempie le nostre città di case sfitte e di gente senza casa.
Marzia non si è mai limitata a portare la sua solidarietà e il suo sostegno alle famiglie sotto sfratto: è sempre stata una vera e propria guida, che ha seguito passo passo le centinaia di persone disperate che in lei hanno visto una speranza.
In Marzia riuscivano a coesistere tenacia, perseveranza e risolutezza, con una dolcezza infinita, che sgorgava dal suo sguardo. Nella vita di tante donne, uomini, anziani e bambini, aver incontrato Marzia ha fatto una grande differenza.
Il Partito di Alternativa Comunista si stringe al fianco dei familiari di Marzia e di tutte le compagne e i compagni di Firenze a lei vicini.
Marzia ha asciugato milioni di lacrime nella sua vita, trasformandole in speranza e volontà di andare avanti: non potrà asciugare le nostre, ma lo faremo noi per lei, portandola per sempre nei nostri cuori e nelle nostre lotte contro il capitalismo, per un mondo dove nessuno rimarrà senza una casa.